Cosa posso mangiare quando soffro di stitichezza? Le prugne sono un grande classico, certo, ma spesso non consideriamo che ci sono molti alimenti adatti ad accelerare un transito intestinale rallentato. E soprattutto non ricordiamo che la dieta, anche e soprattutto in questi casi, deve essere sempre varia e funziole. Tendenzialmente gli alimenti lassativi sono quelli in grado di stimolare la peristalsi del colon, e quindi di favorire le spinte che portano le feci verso l'ano pronte all'espulsione. Sono lassative le verdure, naturalmente, ma anche i legumi, frutta e pane integrale. E poi il miele e i brodi, solo per fare alcuni esempi. In ogni caso questi e altri cibi vanno assunti sempre ricordando di aumentare l'introito di acqua, senza la quale le feci si compattano e asciugano peggiorando la sintomatologia. Lassativi sono anche molti frutti di bosco come le more, e poi i fichi e l'uva, pesche, kiwi e carciofi oltre ai semi di lino, avena, farro e naturalmente alla crusca. Quando l'alimentazione non basta, bene quindi fare uso di integratori naturali con fibre dalle proprietà lassative, come la fibra di psyllium: lo psyllium a contatto con l’acqua, forma un gel che favorisce un’azione delicata sull’intestino senza irritarlo, ad azione protettiva e lenitiva.
Cereali, verdura, frutta e legumi
Tendenzialmente in caso di stitichezza occasionale è importante assumere almeno una porzione di verdura a ogni pasto, sia cotta che cruda. Sono da preferire, tra le verdure cotte, spinaci, zucchine, broccoli e cavolfiori oltre a fagiolini, e melanzane. Una piccola accortezza a riguardo della frutta: se possibile, mangiamola con la buccia e se la preferiamo cotta, meglio di sera. Quanto alla verdura, un ottimo modo per consumarla è sotto forma di passati, minestroni e brodi alternati o affiancati a cereali e a legumi, che possono essere passati o centrifugati per evitare un eccessivo meteorismo.
Gli integratori, quando servono
Evitiamo i formaggi fermentati e preferiamo invece lo yogurt da inserire ogni giorno in dieta, sin dal mattino. A colazione un caffè va bene a patto che sia accompagnato da fette biscottate o biscotti integrali, e magari crusca o muesli. Oltre a un buon apporto di acqua, per integrare l'idratazione vanno bene anche le tisane di malva o tiglio. Accanto all'alimentazione, possiamo trovare sollievo anche da integratori a base di fibre solubili, come lo psyllium, da assumere sempre con abbondante acqua: regolarizza il transito intestinale. Ha la capacità di ripristinare in modo naturale il transito intestinale grazie alla formazione di feci soffici e voluminose, nutrendo al contempo la flora batterica buona utile all’organismo.
Il risultato è un benessere globale e una mano alla prevenzione: mangiare bene e mantenere una corretta funzione intestinale è il primo passo per tenere alla larga numerose patologie, come alcuni tipi di tumore particolarmente legati all'alimentazione.